martedì 23 dicembre 2008

Panfortini

Negli ultimi anni non mi ero dedicata molto ai dolci di Natale... questo anno grazie anche al blog ho ripreso in mano vecchie ricette.... e ho provato a fare dei piccoli panforti usando la teglia con gli stampini per i muffin.

Con queste dosi mi sono venuti 18 panfortini e un panforte quadrato di 24 cm di lato.

110 gr di canditi
210 gr di fichi secchi
220 gr di datteri già denocciolati
200 gr di uvetta
250 gr di prugne secche denocciolate
350 gr di zucchero
250 gr di nocciole
200 gr di mandorle
1 tazza e mezzo di miele
2 cucchiai di cannella in polvere
1,5 cucchiai di zenzero, chiodi di garofano e noce moscata tritati
zucchero a velo

Ho tritato col tritacarne la frutta secca, fatta eccezione per le nocciole e le mandorle. Alla frutta tritata ho aggiunto le mandorle e le nocciole, la farina e le spezie. Ho foderato gli stampi con la carta da forno.
Ho fatto uno sciroppo con il miele e lo zucchero che ho fatto cuocere (dopo che ha raggiunto il bollore) per circa 7 minuti.
Ho unito lo sciroppo alla frutta secca e ho amalgamato bene gli ingredienti prima con un cucchiaio di legno poi con le mani.
Ho messo il composto negli stampi e ho messo in forno caldo a 160° per 15 minuti. La teglai con il panforte grande l'ho tenuta in forno per 25 minuti.

Ricciarelli


Erano 2 anni che non facevo i ricciarelli... questo anno ho ripreso in mano la ricetta e mi sono messa all'opera!

500 gr di mandorle pelate
350 gr di zucchero
2 albumi
2 gocce di essenza di vaniglia
zucchero a velo qb

Ho tritato finemente le mandorle con zucchero. Ho unito al composto 2 albumi e li ho fatti assorbire dalle mandorle. Ho preso dei pezzettini del composto di mandorle e ho dato loro la forma dei ricciarelli. Poi ho passato un lato di ogni riccairello nello zucchero a velo. Ho lasciato riposare i ricciarelli per 24 ore a temperatura ambiente e dopo li ho fatti cuocere/seccare a 50° per 15 minuti.

Pasta sfoglia, crema al cacao, pere alle spezie



Dalla sera prima mi era avanzata un po' di crema al cacao ( mi dispiace, ma non ho le dosi precise di quella che ho usato in questo dolce) e ho fatto questo dolce....

1 rotolo di pasta sfoglia
1 barattolo di pere sciroppate alle spezie
crema al cacao qb
zucchero a velo


Ho steso la pasta sfoglia in una teglia e l’ho fatta cuocere in forno a 180° finché non ha preso colore.
L’ho fatta raffreddare e dopo ci ho messo sopra la crema. Poi sopra la crema ho messo delle fette di pere alle spezie. Ho messo il dolce in frigorifero e prima di servire l'ho cosparso di zucchero a velo.

Una volta, al posto dello zucchero a velo, ho cosparso le pere con del cioccolato fondente fuso.

Pere sciroppate alle spezie


Non ricordo dove, diversi anni fa, ho trovato questa ricetta... mi sembra su una raccolta per le conserve di frutta a fascicoli...

Gli anni passati facevano parte dei miei regali natalizi...

1 kg di pere
1 l di acqua
500 gr di zucchero
alcuni chiodi di garofano
corteccia di cannella


Lavate le pere e non togliere la buccia. Tagliatele a metà o in quattro. Mettetele sul fuoco con l’acqua e fatele cuocere per 30 minuti, poi scolatele delicatamente. Sistemate le pere nei barattoli a chiusura ermetica.
Fate uno sciroppo aggiungendo all’acqua di cottura lo zucchero, i chiodi di garofano e un po’ di cannella. Fate bollire lo sciroppo e lasciatelo cuocere per 15 minuti poi versatelo bollente sulle pere. Quando si sarà raffreddato chiudete i barattoli e metteteli nella pentola per la sterilizzazione riempita d’acqua. Portate a ebollizione e spegnete il fuoco e calcolate 25 minuti dal momento in cui inizia a bollire. Poi spegnete e lasciate raffreddare. Successivamente mettete i barattoli in un luogo fresco e asciutto.

Per aumentare le dosi di pere, tenete presente che la dose di acqua va calcolata in ragione di un litro per ogni kg di pere e lo zucchero 500gr per ogni litro di acqua.

martedì 16 dicembre 2008

Pollo con arancia e cannella


Questa sera a cena mi aspettva una fetta di petto di pollo e mi faceva una gran tristezza... mi era presa voglia di cannella... ma come abbinarla al pollo? Mi è venuto in mente un the, che ho bevuto tempo fa, con la cannella e l'arancia e allora mi son detta: perchè non provare?
ho usato
150 gr di petto di pollo
il succo di mezza arancia
1 cucchiaino di olio evo
un pizzico di cannella
un pizzico di zucchero
un pizzico di maizena
sale
Ho messo il pollo a marinare, per 3 ore, nel succo dell'arancia, insieme all'olio, alla cannella e al sale.
Poi ho scaldato una padella antiaderente e ci ho fatto cuocere la fetta di pollo (che non ho sgocciolato troppo), verso la fine cottura della carne, in un pentolino, ho fatto bollire la marinata e ci ho aggiunto un pizzico di maizena per addensarla un pò. Ho aggiunto alla salsa anche un pizzico di zucchero perchè mi sembrava troppo aspra. Ho messo la carne in piatto e l'ho ricoperta con la salsa. E' da mangiare caldo.
E un piatto leggero e se si usa un'arancia molto dolce si può eliminare anche il pizzico di zucchero!

domenica 14 dicembre 2008

Tagliatelle con farina di castagne al gorgonzola


Non amo la farina di castagne e le varie preparazioni che si fanno con questa, fatta eccezione per queste tagliatelle che qualche anno fa ha preparato mio suocero... e da quel giorno, ogni inverno le preparo una o due volte. Ho modificato la ricetta di mio suocero e ho aumento la quantità di farina di castagne... eccola:



Dosi per 4:
250 gr di farina di castagne
150 gr di farina
2 uova
latte
gorgonzola
Ho mescolato le due farine e le ho impastate con le uova (ho aggiunto qualche goccia di acqua). Ho fatto riposare l'impasto per mezzora e poi ho tirato una sfoglia sottile e ho fatto le tagliatelle (a volte le faccio a mano, altre mi faccio aiutare da "nonna papera").

Mentre l'acqua bolliva in una padella ho messo un po di latte e ci ho fatto sciogliere il gorgonzola (sono andata ad occhio!) Ho scolato la pasta e l'ho mescolata al gorgonzola.
Mio suocero mi ha raccontato che le ha assaggiate anche con un condimento di ricotta e carciofi, ma non l'ha soddisfatto!


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Rossa di Sera:

sabato 13 dicembre 2008

Risotto con zucca e gorgonzola


Io adoro la zucca, ma mio marito un po' meno... la trova troppo dolce ed evita di mangiarla! Oggi avevo voglia di risotto con la zucca e sinceramente non mi andava di cucinare 2 cose diverse... (sarebbero diventate 3 cose diverse, di solito per i bambini preparo altro, non vogliono neanche provare ad assaggiare qualcosa di nuovo!)... Ho pensato che il gorgonzola avrebbe contrastato il "dolce" della zucca e così è stato: il risotto è piaciuto anche a mio marito!!!

Le dosi per due persone:
160 gr di riso
320 gr di zucca gia pulita
mezza cipolla
70 gr di gorgonzola
sale
brodo vegetale
2 cucchiai di olio evo
Ho fatto soffriggere la cipolla nell'olio e poi ci ho aggiunto la zucca tagliata a dadini. Quando alcuni pezzettini di zucca hanno iniziato a disfarsi ho aggiunto il riso e ho portatao a cottura con il brodo caldo. Ho aggiustato di sale e a fine cottura ho messo il gorgonzola, ho mescolato e ho servito!

Altre ricette con la zucca:


venerdì 12 dicembre 2008

Palline di nocciole

In questi giorni sto sperimentando una serie di biscotti da regalare a Natale.... volevo qualcosa alle nocciole e partendo dalla forma delle mie noci di cocco sono arrivata a pensare questa ricetta (le dosi degli ingredienti sono ridotte perchè è stato un esperimento!)

125 gr di farina
45 gr di zucchero
45 gr di burro
il rosso di un uovo
nocciole tostate qb
nocciole tritate qb
pasta di nocciole 2 cucchiaini
1 albume
Ho preparato la frolla a cui ho aggiunto i 2 cucchiaini di pasta di nocciole (quella non zuccherata, che viene usata per aromatizzare i gelati, le granite, dolci ecc) e l'ho fatta riposare in frigo per un'ora. Dopo ne ho preso un piccolo pezzettino e l'ho pressato con le dita ci ho messo dentro una nocciola, ho chiuso la pasta intorno alla nocciola e ho fatto una pallina. Ho passato la pallina nell'albume leggermente sbattuto e dopo l'ho rotolata nelle nocciole tritate. Dopo aver fatto tutte le palline ho infornato a 180° per 10 minuti.

mercoledì 10 dicembre 2008

Gateau di patate e covolfiore

A dirla tutta volevo fare il tortino con cavolfiore e patate di streghetta e streghina... poi ho stravolto un po' la ricetta aggiungendo uova, salsiccia e scamorza che dovevo eliminare...

Questa è la mia ricetta:


1 cavolfiore


500 gr di patate


2 uova


1 salsiccia


100 gr di scamorza


Ho lessato le patate e il cavolfiore, diviso in cime, in acqua salata. Ho schiacciato le patate con lo schiacciapatate e il cavolfiore con una forchetta. Dopo aggiunto un uovo al cavolfiore e uno alle patate. Poi ho messo metà salsiccia al cavolo e metà alle patate e ho fatto la stessa cosa con la scamorza, che ho tagliato a dadini. Ho preso mezzo impasto di patate e l'ho messo in una teglia, ci ho messo sopra il cavolo e poi ho ricoperto con le restanti patate. Ho infornato a 180° per 30 minuti.


Ancora premi!!!!!!!








Altra bellissima sorpresa oggi! Sono molto felice che Mary abbia pensato anche a me per questi bellissimi regali!



e io li voglio regalare a voi che sto scoprendo piano, piano e chi mi fate venire una grande fame tutte le volte che leggo le vostre ricette!


















Il mio primo premio!



Ieri con grandissima sorpresa mi è arrivato questo premio!

Non vi dico che piacere che mi ha fatto Antonella che me lo ha mandato!


Io lo assegno a voi miei cari:











Mary

lunedì 8 dicembre 2008

budini di latte con gelatina di lamponi e fragoline di bosco


E' stato amore a prima vista... mi sono innamorata subito della crema di latte con gelatina ai mirtilli di NIGHTFAIRY. Ho pensato di fare qualcosa di simile al più presto e ieri ci siamo mangiati questo buonissimo budino (di consistenza molto morbida) con una gelatina di lamponi e fragoline di bosco. Mia figlia che non ama i dolci (a parte i biscotti che "fa" lei) l'ha mangiato di gusto!
Gli ingredienti che ho usato io sono questi:
per il budino
170 gr di latte condensato zuccherato
300 ml di latte
4 gr di colla di pesce
per la gelatina
200 gr di lamponi e di fragoline allo zucchero compreso il loro sciroppo
3 gr di colla di pesce
Ho messo in ammollo la gelatina e ho riscaldato il latte a cui ho aggiunto il latte condensato. Poi ho unito la gelatina ben strizzata e ho messo il latte in 4 ciotoline. Ho fatto raffreddare a poi ho messo in frigo a solidificare, questo budino l'ho fatto la sera prima, ma penso che siano sufficienti 2/3 ore.
La mattina successiva ho messo in ammollo la gelatina e ho fatto riscaldare i lamponi e le fragoline nel loro sciroppo, poi ho aggiunto la gelatina ben strizzata. Ho messo la gelatina sui budini e l'ho fatta rapprendere in frigo per un paio di ore.

Finocchi saporiti con finta besciamella

Questo ortaggio non mi fa impazzire... crudo ogni tanto lo mangio, ma cotto lo evito volentieri. Ne avevo comprati 3, credendo che se li sarebbe mangiati mio marito... ma non è stato così. Ho pensato di gratinarli in forno, ma rendendoli un pochino più saporiti!

3 finocchi piccoli
35 gr di salamino piccante tagliato a dadini
30 gr di scamorza tagliata a dadini
35 gr di farina
400 ml di acqua di cottura
parmigiano grattugiato
sale

Ho lessato i finocchi in acqua salata, li ho scolati lasciandoli un po' al dente. Con la farina e l'acqua di cottura ho preparato la finta besciamella. Ho unito ai finocchi il salamino e la scamorza e ho messo il tutto in una pirofila, poi ci ho versato sopra la besciamella. Ho messo sopra alla besciamella un po' di parmigiano. Dopo ho messo in forno a 180° per gratinare.

Lamponi e fragoline di bosco allo zucchero

Ho deciso di pubblicare ora questa ricetta, anche se l'ho fatta nel periodo estevo, perchè è l'ingrediente di una ricetta che inserirò più tardi!
In estate mi avevano regalato un bel po di lamponi e di fragoline di bosco. Dopo averne mangiati tanti ho deciso di conservarli per l'inverno in modo da risentire tutto il loro aroma anche fuori stagione.
Ho riempito dei barattolini con soli lamponi, dei barattolini con sole fragoline, e dei barattolini con un misto dei due frutti. Il procedimento è lo stesso per tutte e tre le preparazioni.
Lamponi qb
Fragoline di bosco qb
zucchero qb

Ho lavato i frutti e poi li ho sistemati in dei barattolini a chiusura ermetica, ho aggiunto 3 cucchiai di zucchero (aumento di zucchero in base alla grandezza del barattolo, questi sono alti più o meno una decina di cm) e ho chiuso i barattoli. Ho riempito una pentola di acqua, ci ho messo i barattolini e li ho fatti sterilizzare per 30 minuti (da quando ha iniziato a bollire).

Rosticciana in umido


Di solito questo tipo di carne lo mangio solo cotto alla brace. Oggi doveva essere preparato così, ma stamani finalmente è apparso un raggio di sole e abbiamo deciso di portare fuori i bambini... non ho avuto tempo per accendere il fuoco e preparare una bella brace. Fortunatamente mi è venuta in mente una discussione di qualche anno fa con una conoscente che diceva che questo tipo di carne si poteva cuocere tranquillamente anche in tegame col pomodoro e che era veramente buono. Ho provato a usare questi ingredienti e l'ho preparata in anticipo, in modo da rientrare a casa e doverla solo riscaldare:
Rosticcina circa 800 gr
1 barattolo di pomodori pelati
3 foglie di alloro
sale e pepe

Ho diviso tutte le costoline della rosticciana e le ho messe in un tegame antiaderente, le ho fatte cuocere senza olio, e ho scolato il grasso che hanno prodotto. Ho aggiunto i pelati tagliati a dadinio e il loro liquido, l'alloro, un po' di sale e pepe. Ho fatto cuocere col coperchio per circa 30 minuti, girando la carne qualche volta. Dato che il pomodoro si stava ritirando ho aggiunto un po' di acqua calda. Ho finito di cuocere quando la carne è diventata morbida e ha iniziato a staccarsi dagli osscini.

Biscotti per l'albero

Avevo promesso a mia figlia di fare i biscotti da mettere sull'albero di Natale... e così è stato!
Pensate alle condizioni di un tavolo, di una tovaglia, di una cucina dopo che una bambina di 3 anni e mezzo si è data da fare prima con farina e formine per tagliare la pasta... era da vedere riusciva a stendere la frolla col suo mattarello sulla sua mini-spianatoia... e poi con glasse di tutti i colori accompagnate da decorazioni di zucchero colorato! Ma la gioia con cui mi ha "aiutata" ripaga qualche pulizia in più!
L'idea dei biscotti da mettere sull'albero ha fatto felice anche mio figlio, di un anno e mezzo, che appena si è accorto che la "pappa" era attaccata sull'albero ha iniziato a mangiarla ed è riuscito a tirare in terra l'albero ben due volte...(albero finto ma di un 1,80 m di altezza). non so se arriverà intero a Natale!!!

500 gr di farina
100 gr di burro
130 gr di zucchero di canna
2 uova intere
cannella, zenzero, chiodi di garofano in polvere a piacere
latte qb (per impastare meglio)
zucchero a velo
coloranti alimentari
decorazioni di zucchero colorato

Ho mescolato bene tutti gli ingredienti. Ho fatto riposare l'impasto per mezz'ora, poi ho steso la frolla (spessore di circa 1,5 cm) e tagliato i biscotti con le formine. Ho bucato i biscotti con uno stecchino e li ho infornati a 180° (con forno già caldo). Li ho fatti cuocere un po' più del solito: ho tolto i biscotti dal forno appena hanno iniziato a "scurirsi". Ho fatto freddare i biscotti e poi ho preparato le glasse colorate mettendo in una ciotolina un po di zucchero a velo e aggiungendo poche gocce di acqua e qualche goccia di colorante. La glassa deve avere una consistenza che permetta di spalmarla con un coltello.



Noci di cocco



Mentre una mia amica mi descriveva una sua ricetta con la frolla (noci di frolla) la mia mente era già partita a pensare come poter adattarla ad altri ingredienti e alla ricetta della frolla che io ho sempre fatto e questo è il risultato!
250 di farina
90 di burro
90 di zucchero
1 uovo
4 cucchiaini di cacao
5 cucchiai di cocco disidratato

Mettete nel mixer il burro con l'uovo e lo zucchero, fate andare per un minuto. Dopo aggiungete la farina con il lievito. Dividete l'impasto in due parti e a una aggiungete 4 cucchiaini di cacao, all'altra il cocco disidratato. Fate riposare in frigorifero per almeno mezzora. Poi prendete un pezzettino dell'impasto al cacao e stendetelo (spessore di circa mezzo cm), prendete un pezzettino dell'impasto al cocco e fate una pallina (della dimensione di una noce). Rivestite la pallina di cocco con la pasta al cacao stesa. Continuate così fino a finire tutto l'impasto.
Cuocete in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.



domenica 7 dicembre 2008

Lecca lecca di frolla


Mia figlia si diverte ad aiutarmi a fare i biscotti. Tempo avevo fatto delle girelle di frolla e mi aveva detto che sembravano dei lecca lecca. L'altro giorno mi ha chiesto di rifarli e di metterci anche il bastoncino!

250 gr di farina
90 gr di zucchero
90 gr di burro
1 uovo
mezza bustina di lievito
4 cucchiaini di cacao

Mettete nel mixer il burro con l'uovo e lo zucchero, fate andare per un minuto. Dopo aggiungete la farina con il lievito. Dividete l'impasto in due parti e a una aggiungete 4 cucchiaini di cacao. Fate riposare in frigo per almeno mezzora.
Poi prendete uno dei due impasti e stendetelo a forma di rettangolo. Fate la stessa cosa con il secondo impasto. Metteteli uno sopra l'altro e arrotolateli in modom da formare un filoncino. Poi tagliate delle rondelle di circa 1,5 cm di spessore. Infilate le rondelle con uno stecchino (ho usato quelli da spiedini, divisi a metà) e mettete in forno caldo a 180°. Per quanto riguarda il tempo di cottura io vado ad occhio, la parte più chiara di questa frolla non deve scurire. (in genere sono 10/15 minuti)

Crema di broccoli in due versioni

Avevo dei broccoli da smaltire e il freddo dell'altro giorno mi ha fatto venire voglia (di nuovo) di una minestra calda...

200 gr di patate
350 di broccoli
brodo vegetale
timo
1 filetto di acciuga
sale

Ho pulito i broccoli e la patata e li ho tagliati a pezzettini. Ho messo il tutto in una pentola e ho aggiunto un po' di brodo vegetale. Quando la patata è diventata morbida ho usato il frullatore ad immersione per ottenere una crema, poi ho aggiustato di sale. Ho diviso il composto in due: una porzione l'ho fatta cuocere ancora un paio di minuti dopo aver aggiunto 2 pizzichi di timo, l'altra porzione l'ho impiattata e ci ho messo sopra un filetto di acciuga sott'olio spezzettato.















Questa ricetta partecipa alla raccolta

giovedì 4 dicembre 2008

Marmellata di zucca al profumo di arancia

Cercavo qualcosa di diverso da regalare a parenti e amici ... nel mio vecchio quaderno di ricette ho trovato una fotocopia di un libro o una rivista con questa marmellata di zucca e di arancia. Mi è piaciuta l'idea di questo abbinamento, ma ho rivoluzionato il procedimento della ricetta adattandolo al mio modo di fare la marmellata, e ho usato lozucchero di canna al posto dello zucchero bianco...


L'aroma di arancia che ti invade la bocca è da gustare!

Dato che è stato un esperimento ho usato dosi ridotte degli ingredienti; sono venuti fuori 3 barattoli piccoli.



700 gr di polpa di zucca pulita
1 arancia non trattata
350 gr di zucchero di canna


Tagliate la zucca a dadi molto piccoli, grattugiate la scorza dell'arancia e spremetene il succo. Mettete la zucca in una pentola aggiungete lo zucchero, la scorza grattugiata e il succo di arancia.
Fate cuocere mescolando spesso, quando la zucca inizia a disfarsi prendete il frullatore ad immersione e rendete il composto omogeneo. Fate cuocere finchè non raggiunge la giusta consistenza della marmellata (fate la prova della goccia su un piattino).
A questo punto mettete la marmellata in dei barattoli a chiusura ermetica. Mettete i barattoli in una pentola e riempitela di acqua portate a bollore e fate sterilizzare per 35 minuti.

Sulla ricetta originale è scritto che la marmellata si conserva massimo 5 mesi e una volta aperta si conserva in frigo per 3/4 giorni.

Con questa ricetta pertecipo al concorso di Fabietto
Sponsorizzato dalla Compagnia Del Cavatappi



Liquore al cacao



Ormai sono anni che tutti gli inverni, in prossimità del Natale, preparo questo liquore da regale e da bere insieme agli amici.

E' stato amore al primo assaggio!


Ingredienti (con queste dosi mi sono venute fuori 4 bottiglie come quelle della foto):

225 gr di cacao in polvere (non zuccherato)
1 l di acqua
1 kg di zucchero
500 ml di alcol
Scaldate l'acqua e aggiungetevi lentamente il cacao, mescolate bene per evitare la formazione di grumi. Unite poi lo zucchero. Quando questo sciroppo si sarà raffreddato unite l'alcol. Il liquore è già pronto da bere!

E' velocissimo da fare ed è veramente buono!


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Daniela

mercoledì 3 dicembre 2008

Crema di zucca e patate

Come avevo detto in un precedente post ecco un'altra zuppa!


Ingredienti (3/4 porzioni):

550 gr di zucca pulita
450 gr di patate
600 ml di brodo vegetale (o in assenza acqua calda)
sale

Pulite le patate e tagliatele a tocchetti, tagliate a tocchetti anche la zucca.
Mettete il tutto in una pentola e coprite con il brodo. Fate cuocere per circa 35 minuti e aggiustate di sale. La zucca e le patate si devono disfare completamente. Servire calda.
Quando è impiattata si può cospargere di scaglie di mandorle, o di olio evo e formaggio.

Altre ricette con la zucca:

lunedì 1 dicembre 2008

Crema di patate e lattuga


In questo periodo sono ispirata nel fare zuppe, rigorosamente senza grassi... fra poco ne pubblicherò anche un'altra!


Ingredienti:

Lattuga 250 gr
Patate 250 gr
300 ml di brodo di carne sgrassato
sale

Pulite le patate, tagliatele a tocchetti e mettetele in una pentola con 200 ml di brodo (o di acqua calda) e fatele cuocere finché diventano morbide. Nel frattempo avrete pulito la lattuga e tagliata a striscioline sottili, aggiungetela alle patate e se il liquido si è ritirato troppo aggiungete altro brodo. Aggiustate di sale. Fate cuocere altri 15 minuti (le patate devono disfarsi quasi completamente) e servite calda.
Volendo si può irrorare con un po’ di olio evo e cospargere con un po’ di formaggio.

Sformatini di piselli con cuore di formaggio



Ingredienti:

300 gr di piselli
1 cipolla
100 gr. di prosciutto cotto
250 gr di ricotta
scamorza o altro formaggio simile qb
2 cucchiai di olio evo
2,5 cucchiai di pane grattato
sale

Pulite la cipolla e tagliatela finemente e fatela soffriggere con l’olio evo. Aggiungete i piselli (io ho usato quelli surgelati) ed eventualmente aggiungete un po’ di acqua calda. Fate raffreddare poi frullate i piselli con il prosciutto, salate e aggiungete la ricotta e il pane grattato. Prendete degli stampini da budino, imburrateli e riempiteli per metà col composto, mettete nella parte centrale 2/3 cubetti di formaggio e finite di riempirli con il composto di piselli/ricotta. Mettete in forno a 180° per 20/25 minuti. Servite caldo.