Questa lepre, come grossa parte della cacciagione che abbiamo mangiato negli ultimi due anni, è un regalo dei vicini di mia mamma... ovviamente lui è un cacciatore... (a proposito di cacciagione, mi sono accorta che l'anno scorso non ho pubblicato le ricette del cinghiale e del fagiano... provvederò al più presto!).
La ricetta me l'ha suggerita la moglie del cacciatore, anzi, me ne ha suggerite due: una col pomodoro e questa senza pomodoro, che poi ho visto essere praticamente identica a quella di "Cucina Toscana, Ricette, consigli tradizioni, curiosità Vol. 1" di Paolo Petroni. Ho scelto la versione senza pomodoro perchè Petroni nel suo libro dice che è la vera ricetta toscana delle pappardelle sulla lepre.
850 gr di lepre
Per marinare:
1 bottiglia di vino rosso
1 carota
un pezzo di sedano
1 cipolla
1 spicchio di aglio
2 foglie di alloro
Per cuocere
1 bicchiere di vino rosso
2 bicchieri e mezzo di brodo
olio evo
1 cipolla
1 carota
1 pezzetto di sedano
2 foglie di alloro
sale
pepe
Per le pappardelle:
4 uova
250 gr di farina 0
150 gr di semola di grano duro
Pappardelle:
Mescolate le due farine e impastatele con le uova. Fate riposare l'impasto per mezzora in frigorifero.
Tirate una sfoglia sottile (io ho usato la macchinetta). Infarinate la sfoglia e arrotolatela su se stessa. Tagliate il rotolo in pezzi da 2 a 2,5 cm e srotolateli subito, poi disponete la pasta su un piano infarinato.
Prerparazione della lepre:
Tagliate la lepre a pezzetti, mettetela in un recipiente a marinare tutta la notte con il vino e gli odori fatti a pezzetti.
Il giorno seguente scolate la lepre dalla marinata e passatela in una padella antiaderente bella calda per farla asciugare (tenetela nella padella finchè non riliscia più acqua, serve a farle perdere "il selvatico")
In un tegame fate soffriggere, in un po' di olio evo, gli odori tritati finemente, poi unite la lepre e fatela rosolare.
Aggiungete il vino rosso e fatelo evaporare, unite il brodo, il sale e il pepe e fate cuocere a foco basso per circa 30 minuti.
Spolpate la lepre, lasciando qualche pezzettino più grosso, e fate cuocere di nuovo per altri 30 minuti, sempre a fuoco basso (se si dovesse seccare troppo aggiungete di nuovo un po' di brodo).
Altre ricette con la cacciagione:
Squisite... veramente.. ho ancora nel cuore quelle del Santa Caterina a Vallombrosa. Le adoro!! Un abbraccio e una buona settimana! :)
RispondiEliminaMa non mi dire che sei delle mie parti! fino a qualche anno fa abitavo abbastanza vicino a Vallambrosa!
EliminaGiusto ieri mi è venuta una voglia pazza di pappardelle con la lepre...slurp!
RispondiEliminaPassa qui Silvia (http://thedreamingseed.blogspot.it/2012/11/il-pesto-di-cavolo-nero.htmlI, ti ho tributato un piccolo omaggio! :)
corro a vedere!!!!
EliminaAccipicchia che bontà questo bel piatto di pasta casalinga con un sughetto corposo e ricco!
RispondiEliminacomplimenti!
un bacione
Non amo molto la cacciagione in genere, in particolare le pappardelle alla lepre le mangiai anni fa in un ristorante e non le aveva cucinate benissimo... da allora non ho più rischiato e non le ho più mangiate... che dici, dovrei dargli un'altra possibilità?... Un bacione!
RispondiEliminaDa amante della cacciagione direi di si! una bacione!
EliminaPorca miseria Silvia!
RispondiEliminaohhhhh! un bacione!!!
Eliminaaccidenti come sono invitanti queste pappardelle...vorrei anche io un vicino cacciatore:-) ti aspetto nel mio blog per lo swap:-) un bacione
RispondiEliminaannamaria
un bacione!
EliminaQué delicia!! Me ha gustado mucho tu blog y me quedo en tu cocina!!
RispondiEliminaBesos...
besos!!! :-)
Eliminaciao carino il tuo blog puoi ricambiare iscrivendoti al nostro http://aleanna-cakes.blogspot.it/...grazie
RispondiElimina:-)
Eliminafantastica la pasta fresca con la cacciagione. i piatti della tradizione sono sempre i migliori! buona serata, Maggie
RispondiEliminagrazie Maggie, buona giornata!
EliminaQueste pappardelle invitano all'assaggio, passo sul sugo perché non mangio la lepre,ma sono sicura che anche in bianco deessere buonissime , buona settimana :-
RispondiEliminasì, la pasta fresca è sempre buona! buona settimana anche a te!
EliminaNon sono brava a cucinare la cacciagione, ma sono bravissima a mangiarla.. la prima della classe :)
RispondiEliminaqueste pappardelle hanno un aspetto favoloso, mamma mia quanto mi piacerebbe poterne mangiare un bel piattone
allora preparati perchè una delle prossime ricette parlerà sempre di cacciagione!
EliminaCiao Silvia, piacere di conoscerti mi chiamo Emanuela ed anche io ho un blog di cucina, sono venuta a sbirciare nel tuo blog ed ho capito subito due cose: primo che sei bravissima, ottime ricette e bellissime foto, secondo che forse sei toscana come me? Sbaglio? Comunque il tuo blog è molto bello e tornerò a farti visita presto.
RispondiEliminaUn saluto da Emanuela di Chiacchiere ai fornelli
Ciao Emanuela! grazie per quello che hai detto e poi si, sono una toscanaccia doc! ciao!
EliminaChe buone, mi fai venire fame. Ti seguo subito, ciao dalla Sicilia!
RispondiEliminaCiao dalla Toscana!
EliminaChe buone queste pappardelle. Farebbero venire fame a chiunque...! Anche a quest'ora!
RispondiEliminaComplimenti,
Buon pomeriggio!
Incoronata
Grazie Incoronata, buona giornata!
Eliminagrazie Elisa :-)
RispondiEliminaCiao il tuo blog mi piace un sacco...e infatti mi sono unita ai tuoi lettori...se ti va passa a trovarmi...e unisciti ai miei.
RispondiEliminaSaluti
Paola
RispondiEliminaVery good written information. It will be valuable to anybody who employess it, as well as yours truly :). Keep up the good work – for sure i will check out more posts.
토토사이트
토토
안전놀이터
Wow, excellent post. I'd like to draft like this too - taking time and real hard work to make a great article. This post has encouraged me to write some posts that I am going to write soon.
RispondiElimina카지노사이트
바카라사이트
홈카지노