Ecco il primo esperimento, in previsione del Natale, tratto dal "Il libro d'oro dei biscotti". L'unica modifica che ho fatto riguarda la quantità di fiori di lavanda usata: sul libro c'è scritto di usarne 10 gr, a me sembravano troppi, praticamente era quasi tutto il contenuto del sacchettino che ho preso in erboristeria, io ne ho aggiunti solo 2 cucchiani rasi.
Domandina: la lavanda è tutta commestibile? O ci sono delle varietà velenose? In giardino ne ho tre cespugli, ho essiccato i fiori, ma per paura di avvelenare qualcuno ho comprato quella che vendono in erboristeria.
Domandina: la lavanda è tutta commestibile? O ci sono delle varietà velenose? In giardino ne ho tre cespugli, ho essiccato i fiori, ma per paura di avvelenare qualcuno ho comprato quella che vendono in erboristeria.
180 gr di farina
1 cucchiaino di lievito in polvere
60 gr di burro
50 gr di zucchero
1 tuorlo
2 cucchiani rasi di fiori di lavanda
sale
Scaldate il forno a 230°.
In una ciotola setacciate la farina, il lievito e un pizzico di sale. Montate il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema. Aggiungete il tuorlo senza mescolare troppo. Unite la farina e i fiori di lavanda. Lavorate la pasta, su una suoperficie infarinata, fino a quando sarà morbida. Stendetela in una sfoglia di circa 5 mm di spessore e ritagliate i biscotti. Infornateli fino a quando saranno dorati.
Ma ciaooo
RispondiEliminaquanto tempo ehhh :)
Dunque...
Inutile dirti che non li ho mai fatti,anche perchè ho paura che il profumo dei fiorellini si senta troppo...
Non stucca?
Mi posso fidare?
O me ne fai assaggiare uno,tu?
hahahaha
Ciao bellissima
Infatti anch'io ho lo stesso dubbio per quanto riguarda la lavanda, anche se i biscotti hanno un aspetto favoloso.
RispondiEliminaEcco appunto, anch'io sono attratta dall'aspetto di questi biscotti (il libro ce l'ho pure io) ma mi chiedevo se stuccassero (termine che vedo si può usare, visto che siamo delle stesse zone).
RispondiEliminaSiccome siamo in tante a chiederlo, potresti fare da cavia per noi? In alternativa, ti diamo l'indirizzo e ci fai un assaggio-tour..vedi un po' tu!
Ma sono anche elegantissimi!! e chissà che particolari al sapore!! davvero una splendida idea!
RispondiEliminaun bacione
finalmente una ricetta valida del libro d'oro dei biscotti!!! tutte quelle che ho provato ho dovuto modificarle e ho sentito anche altre che hanno avuto il mio stesso problema!!! devono essere particolari però secondo me son buoni! baci
RispondiEliminastupendi sono stupendi.. anche se, devo ammettere, che l'idea di mangiare fiorellini mi inquieta!!!! Comunque mi voglio fidare!!
RispondiEliminaAurelia, Tina, Sandra il fatto di stuccare era un po' il mio timore... credo che la quantità di fiori rischiesta dalla ricetta originale alla fine produca l'effetto saponetta, riducendo drasticamente la dose, secondo me, in questo modo la lavanda dona un leggero aroma alla frolla... c'è da dire che non ho messo la mia lavanda in un barattolo a chiusura ermetica, ma l'ho dimenticata per un mese nel sacchettino di carta dove è stata messa in erboristeria... forse ha perso un po' del suo aroma...
RispondiEliminaManu e Silvia grazie!
Micaela è la prima ricetta che provo di questo libro, anche io ho modificato al quantità di fiori di lavanda!
Edi l'idea dei fiori di lavanda mininquitava e mi attraeva allo stesso tempo... poi la curiosità ha vinto! e ti dirò a me sono piaciuti e prima di Natale ho intenzione di rifarli!
anche tu in fase "sperimentazioni natalizie" vedo... davvero carini questi biscotti eimmagino che buoni e che profumo!!!
RispondiEliminabuona serata.
ma sono bellissimi e dato che adoro la lavanda proverò anche io a farli..qui vicino casa c'è un erboristeria..e chiederò magari a loro se tutte le varietà sono commestibili..appena li farò in versione senza glutine però, te lo farò sapere!!
RispondiEliminaperò fai un salto da me( http://coccoledimarzapane.blogspot.com) in queste settimane..dovessi dimenticarmene!
un saluto e complimentoni!!! =))
Hai fatto bene a ridurre la quantità della lavanda. Io ho fatto la panna cotta alla lavanda , che è buonissima ma solo se mangi una porzione piccolissima.Altrimenti 'stanca' è troppo forte come aroma.
RispondiEliminaVisto che fuori in giardino ho 4 cespugli giganteschi di lavanda prendo nota di questa ricetta...alla prossima raccolta di fiori proverò questi biscotti!
Ciao
Aniko
Interessante, devono essere profumati, oltre che molto bellini. Io ho mangiato il gelato alla lavanda ed era buono.
RispondiEliminaCiao!
Francesca
Anch'io ho la lavanda in giardino ma ancora non mi sono ben documentata per eventuali usi, cosa che dovrò fare perché voglio assolutamente provarla. Questi bisotti sarebbero un buon inizio, sono favolosi!
RispondiEliminaa me non dispiace l'idea di mangiare i fiori, io mi mangio le foglie di timo!!!La mia lavanda in giardino è morta, aspetterò la prossima primavera per comprarne un altra, nel frattempo annoto la tua ricetta!
RispondiEliminaSilvia,hai preparato le valigie??
RispondiEliminaMi raccomando l'ombrello...caso mai piovesse :)!!
Ma cavoli...è da ieri sera che non smette...l'Ombrone tutto a posto??
Io aspetto di assaggiare un biscotto alla lavanda...non te ne dimenticare ehhh ;)
Divertitevi
Un bacio
Questi biscottini devono essere ottimi e visto che ho della lavanda che staziona in dispensa quale migliore occasione :))?
RispondiEliminaCara, le tue foto sono stupende rendono esattamente la bontà della ricetta.
RispondiEliminaBuon fine settimana!!!!!!!
Betty si speriemnto soprattutto biscottti!
RispondiEliminaAlly allora aspetto la tua versione!
Aniko la panna cotta? la devo provare!
Acquolina anche il gelato???!!! mmmm
Tania grazie! grazie ancora per i suggerimenti per le foto ora sono riuscita ad inserirle con dimensioni più grandi!
Angi anche a me piacciono le foglioline di timo...
Aurelia è pronta solo quella dei bambini... di ombrelli ne prenderò a volontà!!!! l'ombrone sembra a posto...
Spighetta provali dai!
Stefi grazie tesoro!!!!!
Ho fatto i biscotti alla lavanda ieri notte :P
RispondiEliminaLa mia era una sablè..comunque...riguardo allo stucco oppure no, alla saponetta oppure no...non siate prevenuti :)
Dosate bene la quantità, la lavanda è gradevolissima nei dolci e molto profumata.
Io la trovo perfetta :)
Niente saponetta, solo quantità giuste e il risultato sarà tutt'altro che deludente.
Belli belli ^_^
Daphne sono contenta!
RispondiEliminaPresto, presto, ho preparato la pasta, che adesso è in frigo. Mi ha assalito un dubbio...ma siamo sicuri del forno a 230°?? accipicchia, di solito a quella temperatura si cuoce il pane! Tu li hai davvero cotti a 230 gradi? ma per quanto, 3-5 minuti?
RispondiEliminaGrazie dell'aiuto
Sandra
sandra si sul libro c'è scritta quella temperatura. Li ho tenuti in forno veramente poco, ma non ricordo con precisione i minuti, ma non ho staccato gli occhi dal forno finchè non ho tolto i biscotti!!!! in questi giorni li devo rifare e non so se usare la gradazione che si usa per gli altri biscotti...
RispondiEliminaSono stata ieri in erboristeria. Mi hanno detto che i fiori di lavanda officinalis che coltivo in giardino sono senz'altro commestibili e bio, l'unico problema è che nel mio giardino la lavanda non attecchisce! Quindi ho comprato quella in busta, sfusa, intensissima, che loro suggeriscono per infusi, tisane, come profumatore, ma anche per le ricette -dicono-. Posso fidarmi? NOn saprei dove altro trovarla...
RispondiEliminaMela, io uso quella presa in erboristeria per le tisane, anche a me hanno detto che si può usare per le ricette... l'ho usata anche per i sali aromatizzati e non ho avuto problemi!
EliminaCiao!