Si perchè di taro si tratta ecco il suo interno
Curiosi di sapere quale sia il suo sapore? In un primo momento ricorda molto la patata, poi lascia in bocca un leggero aroma dolce, io per ora l'ho assaggiato solo lesso, ma ho letto che può essere fritto o utilizzato nei dolci...
Per il suo primo utilizzo ho pensato di fare questa zuppa, ma non vi preoccupate, non è l'ingrediente fondamentale che ne determina il sapore, la potete fare tranquillamente anche senza di lui...
Per quanto riguarda la zuppa se evitate di aggiungere lo scalogno croccante (che è fritto ) potete mangiarvi un buon piatto unico veramente leggero perchè senza nessun tipo di condimento grasso.
200 gr di petto di pollo
3 nira (cipollotti asiatici) o uno o due cipollotti
un pezzettino di porro (circa 5 cm)
3 chicchi di pepe nero
1 cm di radice di zenzero fresco
un pizzico di pepe bianco in polvere
1 bulbo di taro
1 carota
50 gr di vermicelli di riso
coriandolo
3 scalogni (facoltativi)
Olio per friggere (facoltativo)
sale
Preparate il taro: bisogna mangiarlo SOLO cotto, perchè da crudo è tossico. Girando in rete e fra i consigli che mi sono arrivati qui ho scoperto che una volta tagliato può essere urticante se si hanno dei tagliatti nelle mani e se ci strofiniamo gli occhi, per evitare "bruciori", per pulirlo, ho usato dei guanti.
Una volta sbucciato tagliatelo a pezzetti, mettetelo in un pentolino con dell'acqua bollente e fatelo cuocere per circa 10 minuti. Scolatelo.
Mettete in una pentola i nira, tagliati a pezzettini di circa mezzo cm, lo zenzero, il porro, la carota, il pepe e il petto di pollo, coprite con acqua (ne utilizzata circa 1,3 l) e fate bollire. Aggiustate di sale e unite il pepe bianco. Una volta che il brodo è pronto prendete il pollo cotto, tagliatelo a pezzettini e mettetelo da parte. Eliminate dal brodo la carota e lo zenzero, lasciate il cipollotto. Cuocete nel brodo, dove avrete aggiunto il taro, i vermicelli di riso secondo i tempi indicati sulla confezione, per i miei 4 minuti. (Un consiglio: spezzateli prima di cuocerli, altrimenti ve li ritrovate, come è successo a me, lunghissimi ed è difficile mangiarli col cucchiaio!)
Se volete, prima di cuocere i vermicelli, preparate lo scalogno croccante: tagliatelo a fettine e fatelo friggere per qualche minuto in olio caldissimo, deve scurirsi, ma non bruciare .
Dividete in due ciotole il brodo, i vermicelli e il taro, aggiungete il pollo, cospargete con del coriandolo fresco e con lo scalogno croccante.
Per quanto riguarda la zuppa se evitate di aggiungere lo scalogno croccante (che è fritto ) potete mangiarvi un buon piatto unico veramente leggero perchè senza nessun tipo di condimento grasso.
200 gr di petto di pollo
3 nira (cipollotti asiatici) o uno o due cipollotti
un pezzettino di porro (circa 5 cm)
3 chicchi di pepe nero
1 cm di radice di zenzero fresco
un pizzico di pepe bianco in polvere
1 bulbo di taro
1 carota
50 gr di vermicelli di riso
coriandolo
3 scalogni (facoltativi)
Olio per friggere (facoltativo)
sale
Preparate il taro: bisogna mangiarlo SOLO cotto, perchè da crudo è tossico. Girando in rete e fra i consigli che mi sono arrivati qui ho scoperto che una volta tagliato può essere urticante se si hanno dei tagliatti nelle mani e se ci strofiniamo gli occhi, per evitare "bruciori", per pulirlo, ho usato dei guanti.
Una volta sbucciato tagliatelo a pezzetti, mettetelo in un pentolino con dell'acqua bollente e fatelo cuocere per circa 10 minuti. Scolatelo.
Mettete in una pentola i nira, tagliati a pezzettini di circa mezzo cm, lo zenzero, il porro, la carota, il pepe e il petto di pollo, coprite con acqua (ne utilizzata circa 1,3 l) e fate bollire. Aggiustate di sale e unite il pepe bianco. Una volta che il brodo è pronto prendete il pollo cotto, tagliatelo a pezzettini e mettetelo da parte. Eliminate dal brodo la carota e lo zenzero, lasciate il cipollotto. Cuocete nel brodo, dove avrete aggiunto il taro, i vermicelli di riso secondo i tempi indicati sulla confezione, per i miei 4 minuti. (Un consiglio: spezzateli prima di cuocerli, altrimenti ve li ritrovate, come è successo a me, lunghissimi ed è difficile mangiarli col cucchiaio!)
Se volete, prima di cuocere i vermicelli, preparate lo scalogno croccante: tagliatelo a fettine e fatelo friggere per qualche minuto in olio caldissimo, deve scurirsi, ma non bruciare .
Dividete in due ciotole il brodo, i vermicelli e il taro, aggiungete il pollo, cospargete con del coriandolo fresco e con lo scalogno croccante.
Che bella questa zuppa!! mi piaccino i piatti simil orientali con spezie insolite...mi sa che con il tuo blog andro a nozze ;-)
RispondiEliminaVivrei di questi piattini...delizioso!
RispondiEliminaElenuccia, Arabafelice anche io vivrei di questi piattini simil orientali... peccato che il marito non sia dello stesso parere... mi sto sbizzarrendo in questi giorni che c'è mamma a casa mia!
RispondiEliminaha un ottimo aspetto, chissà se ci sta bene anche con il pesce?
RispondiEliminaInteressante questo "tubero" (?) e buona la zuppa.Grazie del tuo passaggio nella mia cucina virtuale. Lisa
RispondiEliminaLo scalogno croccante fa la sua bella figura, anche visivamente parlando, quindi non lo tralasceremmo, piuttosto vediamo molto difficile riuscire a trovare il bulbo di taro. Il resto è alla nostra portata e ci segnamo tutto, perchè la verità è che questa zuppa ci risolleva decisamente l'umore, deve essere una squisitezza!
RispondiEliminaBaci da Sabrina&Luca
Questa zuppa mi piace moltissimo. Tanto sapore per un piatto così leggero (scalogni apparte), è fantastico. Rifarò quanto prima!
RispondiEliminasei uno spettacolo!!!davvero bellissimo venire nel tuo blog......un abbraccio
RispondiEliminaOttima questa pietanza dal sapore orientaleggiante...complimenti vivissimi...bellissimo il tuo blog...a presto Luciana
RispondiEliminaAnch'io non riesco a entusiasmarmi per questo tipo di cucina. Certo pero' che se non provo mai....
RispondiElimina:-) :-)
Che bella questa zuppa!!!Il tuo blog è veramente strepitoso, le tue foto fantastiche...sono veramente lusingata che tu sia venuta a trovarmi nel mio cantuccio...grazie di cuore e un bacio dal gattoghiotto
RispondiEliminama che bellaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!! è super leggera ! e gustosissima! però quel coso là in alto mi ispira un sacco!
RispondiEliminabellissime foto ! :)
fantastica e leggera! Com'è andata poi coi biscotti?
RispondiEliminamamma quanto darei per assaggiare il Taro..davvero bella questa ricettina ingeniosa e piena d'inventiva.. bacetto dolce mia cara Silvia
RispondiEliminaSembra ottima questa zuppa, complimenti.
RispondiEliminaUna zuppetta davvero particolare! che sapori nuovi!!!
RispondiEliminacomplimenti per l'originalità!
un bacione
Allor a era proprio taro insomma! bene bene!
RispondiElimina...ottimo utilizzo!!! mi piacciono le zuppette oriental style!
ciao carissima!
Felix: si secondo me con dei gamberetti vien bene!
RispondiEliminaDolceamara: si credo che sia un tubero!
Luca e Sabrina: lo scalogno croccante fa la sua figura sì, se ci arriva sulla zuppa! Appena scolato e fatto riposare sulla carta assorbente me ne sono mangiata la metà! Il taro non è necessario!
Alessandra: davvero leggero e saporito!
Luciana grazie!
Corrado: mi sono “sdata” in questi gironi con queste ricette perchè c’è mia mamma e ce le mangiamo noi… a Maurizio e ai bimbi faccio altro… ma sai la cosa bella qual è che nonostante Maurizio non ami particolarrnente questi sapori mi accompagna in questi negozi etnici e se mi vede titubante sull’acquisto di qualche ingrediente mi spinge a prenderlo!
Ambra grazie sei molto gentile!
Fiordivanilla con quel “coso” ho da sperimentare un’altra cosa… speriamo bene… grazie per il complimento alla foto, fatto da te vale triplo!
Iana: grazie ti ho risposto da te!
La Cuoca Pasticciona: vedo che questo taro ha incuriosito un sacco di persone! Bacetto a te tesoro!
Chabb; grazie!
Manuela e Silvia: si sapori nuovi e molto gustosi!
Terry: si si era proprio taro! Grazie per le info!
Ammazza che bella zuppetta orientale!! :-)) smack!!
RispondiEliminaquanto mi piacciono i piatti orientali da 1 a100??? 110!!!! che bella questa tua zuppa....da provare!!!! ciao
RispondiElimina