Si lo ammetto è la mia prima volta con la pasta fresca ripiena ... e si vede... Oltre all'inesperienza si è mosso contro di me anche il piccolo "uragano" di casa, che aspettava solo che io distogliessi lo sguardo per toccare, con il suo piccolo dito indice "perforante", tutti i ravioli messi sulla spianatoia... (vedere foto)
L’ispirazione l’ho presa da questo libro, ma come al solito ho stravolto un po' la ricetta... Per chi volesse farli: aumenterei un po' la quantità del ripieno, non è sufficiente per tutta la pasta, comunque ne sono venute fuori 4 porzioni.
Per la pasta:
350 gr di farina oo
50 gr di farina di semola
4 uova
mezzo cucchiaino di olio evo
Per il ripieno:
2 scalogni
200 gr di ricotta di pecora
100 gr di pecorino romano
2 cucchiai di panna fresca
noce moscata
sale e pepe
olio evo
Per la salsa:
1 bottiglia di vino rosso
1 stecca di cannella
2 chiodi di garofano
1 baccello di vaniglia
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino raso di polvere di arancia
Lavorate la farina con l'uovo fino ad ottenere un impasto elastico. Fatelo riposare un'ora in frigorifero coperto con la pellicola.
Soffriggete lo scalogno tritato finemente in poco olio. Grattugiate il pecorino e unitelo alla ricotta, montate l'impasto per un paio di minuti con le fruste. Unite lo scalogno, un pizzico di noce moscata, sale (assaggiate prima di salare perchè il pecorino è molto saporito) e pepe.
Per la salsa mettete in una casseruola il vino con le spezie e lo zucchero e riducetelo ad un terzo cuocendolo a fiamma bassa.
Stendete la sfoglia molto sottile (io l'ho lasciata un po' troppo spessa) e preparate i ravioli. Cuoceteli in acqua salata e serviteli con la salsa al vin brulè.
da capogiro!!!
RispondiEliminama gustosi sicuramente!!
Come ti ringrazio!!!!Li ho mangiati a Gradara...sono buonissimiiiii!Salvo il post
RispondiEliminaUN ABBRACCIO e buona settimana
usti....eccomi : sono l'astemia!!!!!! peccato....erano così invitanti!!
RispondiEliminaMa complimenti!!!!! Ottimo il ripieno.. ma la salsa!! divina!!! baci e buon lunedì!!!! :-)
RispondiEliminaMirtilla si veramnete gustosi!
RispondiEliminaMarifra se li fai fammi sapere!
Valina noooo!
Claudia si si la salsa...!
Da semi astemio (un astemio paragnosta praticamente) ti dico chequesti ravioli li mangerei con molto gusto.
RispondiEliminaMi unisco al coro unanime...per i ravioli devo avere un po' di tempo a disposizione, ma nulla mi fermera' dal provare questa salsa in tempi brevissimi!!!!!!! brava!!!
RispondiElimina...ed ho dimeticato di dire che sono astemia...ma mi fanno una gola assurda!
RispondiEliminaUmmmmmmmmmmmmmmmm!!!!
RispondiEliminaChe piatto favoloso, tutto da scoprire Bravissima Silvia.
Un bacio ai bimbi e buona settimana!!!!!!
questo piatto mi ha preso letteralmente per la gola!!! io sono golosissima di vin brulè... devo assolutamente provarli!
RispondiEliminai ravioli conditi col vino rosso sono una tradizione popolare piemontese... ma con il vin brulè è davvero una genialata!
RispondiEliminaRicetta originale e non sono affatto astemia. Ci vado a nozze con questo piatto! Clementina
RispondiEliminaMetteo sono quasi come te... non bevo quasi mai, faccio eccezione per un buon bicchiere di vino in compagnia, e se li conto saranno 2/3 bicchieri al mese... ma quando ho visto questa ricetta non ho saputo resistere e mio marito che beve ancora meno di me ne è rimasto entusista
RispondiEliminaAraba felice :-) vedi risposta sopra!
Stefi grazie mille!
Micaela anche a me l'idea del vin brulè ha preso per la gola!
Acquaviva ma dai in Piemonte il condimento a base di vino è di tradizione? e qual'è il ripieno dei ravioli?
Clementina allora è da provare!
che buoniiiii!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaio..poi...che amo il vin brulè...mmmmm
bravissima!!!!
ciaooooo e.... buon anno!!!!!!!
OHHHHHH!!!! DARIO CHE PIACERE LEGGERTI DI NUOVO!!!!!!!!
RispondiEliminaOttima la scelta del ripieno per una salsa così gustosa e aromatica! noi...li assaggeremmo più che volentieri sai ;)
RispondiEliminaun bacione
Questi ravioli fanno per noi, sono un'ode alla buona cucina, e si sa noi andiamo matti per la pasta ripiena, ed al buon vino! Solo una cosa non abbiamo capito, va preparato un semplice vin brulée o dobbiamo fare ridurre il vino fino a ottenere una salsa?
RispondiEliminaVoto 11!
Baciotti da Sabrina&Luca
uuuuuuu santamammadeifelini!
RispondiEliminaIl tuo uragano possiede un ditino perforante!
meraviglia delle meraviglie!
I miei 4 uragatti invece possiedono zampette ladruncole!
Mi sa che quando li farò... (o si, perchè li farò... tropppo belli) prima dovrò assicurarmi che i pelosi abbiano il pancino bello pieno!!!
nasinasi
Salsa perfetta per queste giornate di freddo :-)
RispondiEliminaBuona serata!!
Si tratta di raviolini di carne, detti "del plin" perchè chiusi con una specie di pizzicotto, che per tradizione andrebbero serviti scolati ed asciuttissimi sopra un tovagliolo senza condimenti, oppure in una scodella di vino rosso, anche se spesso si servono in metà brodo e metà vino
RispondiEliminaChe fantastica ricetta!!Non ho mai visto o assaggiato ravioli con un sugo del genere !Da provare
RispondiEliminaassolutamente !!
Per fortuna non sono astemia !
Complimenti!
Manuela e Silvia :-)
RispondiEliminaLuca e Sabrina Il vin brulè va ridotto, alla fine deve essere solo un terzo di quello inziale, ma non viene una salsa densa.
Miciapallina immagino quelle zampette ladruncole! :-)))
Mimmi si, riscalda!!!!
Acquaviva grazie della spiegazione!
Aniko... per fortuna! ciao!
Sono ancora io a romperti le scatole: per avere un'idea, piu' o meno quando tempo c'e' voluto a far ridurre la salsa al vino?
RispondiEliminaTi ringrazio e buona giornata!
che fortuna, non sono astemia!!!
RispondiEliminaChe primo particolare, molto buono di sicuro!!
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento, ti scrivo qui che i grasselli sono la parte dura che rimane dalla fusione del grasso di maiale, vengono salati e pepati e utilizzati per la crescia sfogliata.
Bacioni.
Un esordio con la pasta fresca ripeina con i contro fiocchi!
RispondiEliminacoem mi piace questo sughetto, sto preparando anche io la polvere d'arancia... mmmm non vedo l'ora di gustarlo!
ciaoooo
Terry
wowww che piatto!!!!
RispondiEliminameraviglioso il ripieno, fantastica la salsa, invitanti le foto!!mille complimenti!!!
Mi hai fatto venire in mente che da quando ho ricevuto in regalo l'Imperia a motore mi ripropongo di fare i ravioli e ancora non li ho preparati. Questa ricetta è stupefacente, davvero... e mi piace anche il contributo del terremoto di casa, la rende più movimentata!
RispondiEliminaFortissimo il tuo uraganino che mette il ditino in ogni raviolo :-DDD
RispondiEliminaNon vedo l'ora di provarli...non adesso, certo, ma appena finisco il periodo disintossicante :-D, li provo sicuramente! mi danno l'impressione di essere molto aromantici...che famona m'hai fatto venire!!! :-999
bacioni
Ago :-D
buonissimissimi ..e con il buco ancora meglio!
RispondiEliminaciao Reby
Che meraviglia! e pi io sono contornata da beoni!!!
RispondiEliminaLaikhra: thank you. I hope you will continue to visit my blog in the future
RispondiEliminaArabafelice: mi dispiace non so quantificare il tempo esatto. L’ho fatta in anticipo e l’ho messa sul fuoco quando ho iniziato a preparare i ravioli
Angie
Chabb grazie!
Terry evviva la polvere di arancia!!!!
Chiara grazie!!!!
Onde hai l’imperia a motore? E cosa aspetti allora!?!?!
Ago: hai ragione sono molto aromatici… ))
Rebecca: ciao tesoro!!!!!
Fantasi: questi sono ideali per i tuoi "beoni"!!!!
RispondiEliminaFantastica la descrizione del dito perforante,mi stai facendo morire dal ridere,ma chi è stato tuo figlio?
RispondiEliminaI miei invece aspettano qualche mia distrazione per papparsi qualche ingrediente e guarda caso è sempre il principale :))
Comunque sia,nonostante la forma ti sono venuti una meraviglia :*
Nanny sì è stato mio figlio! :-)
RispondiEliminaArabafelice: ho lasciato il commento precedente a metà (inizio a invecchiare!)
"mi dispiace non so quantificare il tempo esatto. L’ho fatta in anticipo e l’ho messa sul fuoco quando ho iniziato a preparare i ravioli" forse ci vorrà una mezzoretta,,,, attenta che il profumo che rilascia fa ubriacare!
Che particolari questi ravioli, sono davvero intriganti (dito perforante o no) ;)
RispondiEliminaSilvia mi vuoi proprio far impazzire con questa delizia ammettilo! I ravioli li adoro se mi ci metti questa salsa... Non resisto! ACQUOLINAAAAA! Bacio
RispondiEliminaSarah grazie... diciamo che il dito perforante ha dato quel tocco in più!
RispondiEliminaElisa mmm impazzire no, ubriacare si! :-)
eccomi!!!perfetti per me!!!un bacione
RispondiEliminaich ich (singhiozzo)... buuoniscimiii di scicuro ich :D
RispondiEliminabravisscima!!!
Molto interessante questa ricetta che replicherò appena posso. nel frattempo ti lascio i miei recapiti.
RispondiEliminaFabrizio