Sono ancora invasa dalle mele cotogne, e questo ormai lo avrete capito, e ora anche dall'uva fragola che proviene dall'orto di mamma. Non ricordo con precisione quante viti ci siano nell'orto, forse 3, forse 4, ma sono rigogliosissime e meno le curi più frutti ti danno, al contrario delle altre viti che ci facevano (sono state tolte) tribolare per ottenere un misero grappolino di uva... Ai miei bambini l'uva piace, ma non questa perchè ha i semi troppo grossi e la buccia troppo spessa, io non sono una gran mangiatrice di frutta in generale e al marito, dopo averne ingurgitata un bel po', è venuta a noia...
Ecco la soluzione a parte dei miei "problemi":
400 ml di succo di uva (estratto da circa 1 kg di chicchi)
400 gr di mele cotogne già prive degli scarti
il succo di un limone
400 di zucchero
Con la centrifuga ricavate il succo di uva dai chicchi. Mettetelo in una pentola con lo zucchero e il succo di limone, fate cuocere fino a che lo zucchero non si è sciolto. Unite le mele cotogne tagliate a pezzettini e fate bollire. Quando le mele si sono ammorbidite passatele o usate il frullatore a immersione ( come faccio io) poi rimettetele sul fuoco fino a quando non si sia ottenuta la giusta consistenza della marmellata (ci vuole poco dato che le mele cotogne sono ricche di pectina). Mettete la marmellata calda dentro a dei barattoli sterilizzati, chiudeteli e metteteli a capo in giù. Io di solito sterilizzo due volte: appena chiudo i barattoli li metto dentro una pentola piena di acqua e li faccio bollire per almeno 30/40 minuti.
Ecco la soluzione a parte dei miei "problemi":
MARMELLATA DI MELE COTOGNE E UVA FRAGOLA
400 ml di succo di uva (estratto da circa 1 kg di chicchi)
400 gr di mele cotogne già prive degli scarti
il succo di un limone
400 di zucchero
Con la centrifuga ricavate il succo di uva dai chicchi. Mettetelo in una pentola con lo zucchero e il succo di limone, fate cuocere fino a che lo zucchero non si è sciolto. Unite le mele cotogne tagliate a pezzettini e fate bollire. Quando le mele si sono ammorbidite passatele o usate il frullatore a immersione ( come faccio io) poi rimettetele sul fuoco fino a quando non si sia ottenuta la giusta consistenza della marmellata (ci vuole poco dato che le mele cotogne sono ricche di pectina). Mettete la marmellata calda dentro a dei barattoli sterilizzati, chiudeteli e metteteli a capo in giù. Io di solito sterilizzo due volte: appena chiudo i barattoli li metto dentro una pentola piena di acqua e li faccio bollire per almeno 30/40 minuti.
Quanto vorrei trovarle le mele cotogne!!!!!!!!...chissà che delizia abbinate all'uva fragola!!!!Mi piace l'idea....complimentoni!
RispondiEliminaCiao un abbraccio
Bellissima ed originale questa marmellata! due sapori ch epoi son molto diversi tra loro..ma siamo certe che l'accoppiata meriti il tentativo!!
RispondiEliminaun bacione
Già di mele cotogne è ottima.. pensa con l'aggiunta del succo dell'uva fragola!!! :-P slurppp
RispondiEliminabuonissima! ottimo riciclaggio, brava come sempre.
RispondiEliminaciao Reby
L'uv afragola ormai da noi non ha più neanche le foglie... le mele se le voglio le devo comprare :-(( e ad essere sincera quest'anno a partire da gennaio non ho mai fatto una marmellata,povera me! Mi offriresti tu un bel vasetto di questa dolce delizia che ci mostri?
RispondiEliminaParticolare e sicuramente super gustosa!!
RispondiEliminaNoto con piacere che in questo periodo siete in molte a fare la marmellata con le mele cotogne........chissà che bontà magari un assaggino???
RispondiEliminaMa che cosa buona hai preparato, Luca ed io ci stiamo leccando i baffi pur avendo davanti solo lo schermo del pc...ma l'idea della marmellata è favolosa, qualcosa ci dice che quel connubio è irresistibile!
RispondiEliminaUn baciotto e cercheremo di replicare
Sabrina&Luca
Te l'ho sempre detto e te lo ripeto: sei bravissima e molto paziente, per quanto io ami cucinare e pastrocchiare, avrei buttato tutto!!!
RispondiEliminaCara ragazza, buona settimana anche ai tuoi marmocchi ;-))
mannaggia,qui da me non si trovano nè mele cotogne,nè uva fragole...a si,a meno che andare in quei negozi tipo gioiellerie della frutta.....
RispondiEliminabell'abbinamento,c'è in giro una raccolta di marmellate,se vuoi posso postarti il link
ciao
Quanto è buona!! naturale, profumata, delicata... ne tufferei una bella cucchiaiata nello yogurt greco!!!
RispondiEliminaOT - Ho finalmente pubblicato il post sulla pasticceria egiziana, che ho esplorato nella mia ultima vacanza. Magari c'e qualche spunto che ti puo' interessare.
RispondiEliminaCIAO
Silvia che colore questa marmellata!!
RispondiEliminaStupenda, un bacione e buona settimana!!!
ma deve essere una vera delizia questa marmellata e immagino che profuminooo.... bravissima!
RispondiEliminaP.s ne approfitto per segnalarti che sul mio bog è iniziata ieri una nuova raccolta di ricette che hanno come ingrediente il lievito di birra o la pasta madre, se ti interessa...
baci e buona giornata.
Bella, ti è venuta di un colore fantastica, la mia è scura,sembra di prugne, però almeno il sapore è buono!
RispondiEliminaMia nonna preparava questa marmellata per mia madre e lei ne ricorda ancora il sapore. Grazie per aver condiviso la ricetta, le farò sicuramente un bel regalo :-)
RispondiEliminaCiao, non avendo la centrifuga, posso mettere i chicchi nel bimby e frullarli?
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