FRITTATA CON GLI STRIGOLI
Per ogni uovo prendete una manciata di strigoli, lavateli e fateli bollire per circa 10 minuti. Sbattete le uova, unite gli strigoli lessati, sale pepe e una spolverata di parmigiano, mescolate bene. Ungete una padella con dell'olio evo e versateci il composto di uova, e cuocete la frittata su ambo i lati.
Io ho versato poco impasto alla volta in un coppapasta di metallo, a forma di fiore, appoggiato sulla padella, ottenendo così delle mini-frittatine.
Le ho servite con un insalata di erbette selvatiche.
ma sai che ignoravo dell'esistenza di queste erbette??? dev'essere buonissima questa frittata!
RispondiEliminaQuanto sono ignorante...a parte il radicchio non avevo mai visto nessuna di queste piantine.
RispondiEliminaIgnoranza completa sul nome...e forse a fatica li distinguerei pure. Ma ricordo che la mia nonna faceva frittate con queste erbette selvatiche
RispondiEliminastupende le tue foto, le ho viste già su flickr e me ne sono innamorata...anche le tue frittatine sono deliziosi, é bello poter approfittare delle erbette fresche del giardino :-)
RispondiEliminaS-p-e-t-t-a-c-o-l-o!!!
RispondiEliminaSilvia, fammi capire meglio, gli strigoli sono dotati di pilu?? Devo assolutamente capire di che erba si tratta e ricondurla al mio idioma...
W la mamma!
quante bellissime erbette!!
RispondiEliminaMicaela, Elenuccia: se le trovate in qualche mercato, ma dubito seriamente che ci sia altro oltre i terracrepoli e le cicerbite (sono le uniche cose che ho visto in vendita qua) compratele!!!!
RispondiEliminaManineinpasta: viva la nonna! anche la mia faceva sempre le frittate!
Patrizia: grazie!
Virgina: si viva la mamma!!!!
Gli strigoli non hanno pilu; io, se vado per campi a cercare erbette, ho difficoltà a riconoscerli, mia mamma mi dice sempre che per riconoscerli bisogna passarli fra le dita e sentire se stridono... ho fatto una ricerca e ho visto che cambia il loro nome cambia nelle varie zone dell'Italia: Bubbolini, Scattiole, Schioppettine, Schioppetti, Sonaglini, Verzuli, Erba del cucco, Crepaterra, Mazzettone minuto,Stridoli
Strigoli, Stringoli, Tagliatelle della Madonna, Verzuli, Grisol Sclopit... spero di esserti stata di aiuto!
Mirtilla: grazie!
Oddio, i miei amati terracrepoli (e tetratrepoli, come li chiama mio cognato non riuscendo a ricordarsi il nome originale!). Sicuramente ho mangiato spesso queste erbette ma il nome non lo conoscevo. Il tuo blog mi ispira molto, tornerò a farti visita!!!
RispondiEliminaA presto
Francesca
Anch'io avevo in mente di fare un post sugli erbetti di campo... sono lieta che anche altre bloggherine propongano ricette con questi ingredienti sani e genuini oltre che appetitosi...
RispondiEliminaerbette a me sconosciute, a parte il raperonzolo conosciuto più per la fiaba che per altro... grazie di questa lezione, ricettina semplice e primaverile!
RispondiEliminaMm...tra tutte queste erbette, conoscevamo solo il radicchio :(
RispondiEliminaVedi quante cose si imparano!
siamo certe che la tua frittatina dev'essere super e molto profumata!
baci baci
Adoro queste erbe selvatiche!!!! Tutte insieme mia nonna le chiamava "erba pazza". Sono buonissime e fanno tanto bene!!
RispondiEliminanella frittata poi, che bontà!!
Un piatto originale! complimenti per la scelta delle erbette selvatiche1
RispondiEliminaMah, mai sentiti li strigoli... Questo mi fa pensare che vivo in un posto con troppo cemento.
RispondiElimina:-(
'ellina lei, con i radicchini! Ma sai che li ho raccolti anch'io? Un po' li ho mangiati così alla vecchia, bolliti, conditi con sale e olio e una fetta di caprino a parte, ma un po' voglio farli proprio in frittata!
RispondiEliminache buone queste frittatine!! che carine!!! non avevo mai visto un radiccho cosí...
RispondiEliminaQuante erbette! Io non le ho mai cucinate!! ma si trovano nei prati giusto? potrebbe essere per una cena veloce e gustosa!! Poi le hai presentate bene queste frittatine!!
RispondiEliminaSilvia, il tuo blog è sempre una rivelazione. E' un piacere enorme leggerti. Grazie davvero. Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaChe bello sapere esattamente cosa troviamo nei nostri prati e campi, io ogni tanto mi guardo attorno ma non riesco a capire di cosa si tratta e quindi li lascio lì, invece una mia conoscente va a casa dopo essere stata da mia suocera in campagna con una sporta piena.
RispondiEliminaElisa
Grazie Silvia!!! Credo di aver capito!
RispondiEliminaLooks and sounds yummy!
RispondiEliminaHave a sweet day!sessit
spettacolo! quante erbe che non conoscevo! una frittata raffinata con un bel accompagnamento direi, visto che queste erbe non si trovano certo al supermercato!
RispondiEliminalo sai quante volte ho cercato di imparare a riconoscere queste erbette (abito in campagna) e mai ci riesco?!
RispondiEliminache buone ricettine! ciao Paola
Quando c'erano più prati vicino a casa nostra anch'io raccoglievo gli strigoli e facevo la frittata ma le altre erbette non le conoscevo, mi piacerebbe tanto assaggiarle e imparare a risconoscerle, grazie ho imparto diverse cose, ciao Alex
RispondiEliminabellissimo post, io conoscevo solo la terza erba che noi chiamiamo "ruspingoli" eheh
RispondiEliminabellissima ricetta ^_^
LOVE THE PHOTOS!KISSES FROM GREECE!
RispondiEliminaqui c'è sempre da imparare.Queste erbette non le conoscevo, sono diventata troppo cittadina e rimpiango le vacanze in campagna dalla nonna. Bellissime anche le foto, brava!
RispondiEliminaElena
I love your photos! will be trying the frittata recipe with dandelions
RispondiEliminaBelle foto ma quella che chiamata radicchio è una varietà di Cicoria e cuocere gli strigoli per dieci minuti significa renderli pappamolla e far perdere sapore. Bastano 5 minuti al massimo!
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